GIA'
"creduta dai più infinita"e quindi -da qui- al rimando di occasioni, con la pretesa che debbano ripresentarsi?
Ogni aspetto della fine a fine a sé, bisognerebbe far scattare il meccanismo di
girare la medaglia, porsi sempre -pertanto- la domanda e la risposta.
Sbagliamo? Ciò, però, diventa esperienza, la propria, quella altrui è solo un'informazione;
non a caso abbiamo il cassetto/cassetti nel cervello.
MI COMPLIMENTO, hai composto un vademecum essenziale, resti in noi
credere che la VITA E' UNA SOLA (se, invece, si ritornasse, quella sarà
un aggiornamento, e così via, Sauro di Tarso ha scritto: l'ULTIMO ADAMO
CAPIRA'/VEDRA' DIO, PERCHE' QUESTI NON HA FATTO NULLA CHE ALL'UOMO
SIA VIETATO DI SAPERE)