IL LAMA CHE ABITA IN CIELO
Anticamente gli abitanti dell'Impero degli Incas riverivano il sole, chiamato Inti in quechua, e la luna, chiamata Killa, come creatori di vita e fonti di energia. Così pure veneravano le stelle. Seguendo le antiche tradizioni incaiche, qualche abitante delle Ande rimane sveglio in certe notti sotto le stelle perché crede che le stelle diano energia alle persone e donino un'anima alle cose.
Nel cielo della Cordigliera delle Ande, dove si erge la città principale dell'Impero degli Incas chiamata Cuzco, si può vedere la costellazione chiamata Yacana o "del lama". Questo lama è gigantesco e cammina percorrendo il fiume che attraversa il cielo (N.d.R. La Via Lattea). Ha due occhi molto brillanti e un collo lungo. Di notte, abbassa la testa fino a terra e beve acqua fresca dalle sorgenti andine.
Una volta all'anno, Yacana sorseggia l'acqua del mare, perché se così non fosse, la terra sarebbe inondata dall'acqua come successe già una volta nei tempi antichi.
Quando scende sulla terra, Yacana passeggia sulle alte cime della Cordigliera. Se gli uomini lo vedono, lo inseguono discretamente e aspettano che s'addormenti per prelevare la sua lana colorata di blu, bianco, nero e marrone chiaro, molto pregiata per la sua sericità e finezza.
Si crede, infatti, che chi ha con sé un po' di lana di Yacana e possiede una coppia di lama ordinari, questi riescono ad avere fino a tremila figli, soltanto se dormono sopra la lana prodigiosa del Lama del Cielo.
Yacana si addormenta sulla Terra quando è stanco. Tuttavia, se sente il pianto del suo piccolo, allora si sveglia e torna di corsa in cielo verso il suo lama. Questo ci conferma i pensieri degli antichi, i quali pensavano che anche le stelle hanno sentimenti.
Ci sono altre costellazioni conosciute e venerate dagli abitanti delle Ande e sono: la Costellazione del Condor formata da tre stelle in linea retta. Vicino si trovano le stelle che formano la Costellazione del Falco. La Costellazione delle Sette Caprette è molto grande. Quando si scorge il gruppo di stelle in mezzo al cielo e brillano vivacemente, si crede che sarà un anno fertile per l'agricoltura. Se invece s'intravedono appena sarà un anno di fame e siccità.
Un altro gruppo di stelle, chiamato Pishcaconqui, forma un cerchio magico nel cielo e si crede che chi lo guarda nelle notti stellate sarà felice in amore.
Così, dunque, tutte le stelle brillanti, anche se non lo fanno per obbligo né per dovere, hanno un specifico ruolo in cielo per aiutare gli uomini.
LEGGENDA DELLE ANDE