Queste sono la basi per chi non si è mai cimentato in questo lavoretto!
Occorre prima di tutto comprare la polvere di porcellana ( a freddo ) che viene venduta nei negozi di belle arti e qualche stampino, i migliori sono quelli in gomma morbida e non rigida.
Quando diventerete brave, potrete anche farvi gli stampi da sole e vi dirò come procedere!
Vi consiglio, siccome la polvere di porcellana è piuttosto cara, di iniziare con la scagliola o il gesso, costa meno e per i primi tentativi è più conveniente.
A questo punto dovete versare in una ciotola, che conserverete solo per questo uso,la polvere diluendola piano piano con acqua fino ad ottenere una crema morbida.
Attenzione a non creare bolle d'aria!
Versare questa crema nello stampino precedentemente bagnato all'interno con acqua e sapone e lasciare indurire.
Stando molto attente rovesciare lo stampo come un guanto, per liberare la statuetta appena fatta...
Dove eravamo rimasti?
Ah,sì....abbiamo liberato la nostra statuetta dallo stampino!
A questo punto dobbiamo controllare i particolari.
Spesso rimane come un velo polveroso sulla superficie che dovremo rimuovere con delicatezza con un pennello asciutto.
Le parti che ci appariranno un po' rugose, dovremo levigarle con una cartavetrata sottile fino a renderle lisce al tatto.
Con uno stuzzicadenti controlleremo i particolari più piccoli,come,ad es, gli occhi,il naso, la bocca ecc...
Ma la statuina non è ancora completamente asciutta all'interno e quindi la lasceremo ancora riposare almeno per un giorno.
Il tempo di asciugatura completa varia anche in base alla temperatura esterna ed al grado di umidità dell'aria....
...adesso la statuina è completamente asciutta ed avrete notato che è diventata più leggera essendo evaporata tutta l'acqua.
Dobbiamo decidere cosa fare:
vogliamo dipingerla con i colori?
oppure vogliamo lasciarla al naturale?
Cominciamo con la tecnica più semplice e cioè lasciandola al naturale...si fà per dire!
Per darle quel tocco di antico ad imitazione dell'avorio, come avete visto nelle mie statuette, dobbiamo preparare un bel the forte!
Noooo!
Non per assaporarlo alle cinque del pomeriggio con qualche amica che è venuta a trovarci, ma per offrirlo alla nostra statuetta!
Offrirle un bel " bagnetto " nel the!
Quindi, in una ciotola, verseremo il the abbastanza carico e vi immergeremo l'oggetto che vogliamo anticare lasciandovelo fino a quando vedremo che sta assumendo una coloritura beige.
( Piccolo trucco del mestiere: se l'acqua è calda, i tempi di invecchiamento si abbreviano.)
A questo punto dovremo nuovamente lasciare asciugare l'oggetto, ma non sarà più necessario attendere un giorno dato che l'acqua assorbita sarà veramente poca....
Adesso viene il....bello!
Forse non tutti avranno in casa della cera d'api solida...occorrerà comprarne un barattolo.
Prelevandone una piccola quantità con un pennello non troppo morbido, la cospargeremo sulla nostra statuetta spalmandola molto bene e lasceremo asciugare per circa una mezz'ora.
Quindi, sempre molto delicatamente, con un panno morbido di lana ( va bene anche un vecchio calzino )inizieremo la lucidatura...ci vuole pazienza ed olio di gomiti!
Come tocco finale e per ottenere una brillantezza tutta particolare, ci prepareremo una specie di tampone mettendo del cotone in una vecchia calza di nylon e con questo continueremo a lucidare fino a risultato ottenuto!
Tutto quello che vi ho spiegato fin'ora vale per oggettini ( tipo statuette ) che appoggiano su una base, ma se volessimo creare qualche cosa da appendere , allora dovremo procedere diversamente al momento della colatura dell'impasto nello stampo.
Quando ci accorgeremo che la nostra porcellana sta rapprendendosi, piegando ad U un pezzetto di fil di ferro sottile e non troppo corto ( dal ferramenta ne esistono sia dorati che argentati ) ve lo infileremo stando attente a non farlo penetrare troppo ( c'è il rischio che passi dall'altra parte ). Il gancetto così ottenuto, saldandosi assieme all'impasto, ci permetterà di appendere la nostra opera.
...se al posto del fil di ferro incollerete, ma questa volta ad essicazione completata, una piccola calamita ( si trovano anche queste nei negozi di belle arti oppure dal ferramenta )...otterrete dei calamitati originalissimi per fermare i vostri promemoria!!!
Questi, come potete vedere, sono soggetti natalizi, ma esistono stampini rigidi con molteplici soggetti.
Antichizzazione della porcellanaPer dare alla nostra opera la patina caratteristica dell' " invecchiamento " delle statuette antiche, basterà stendere sulle superfici con un pennello, una miscela di liquido da scarpe nero e cera d'api, che poi puliremo con un panno pulito dopo circa una mezz'ora. Spolveriamo adesso tutto con del borotalco che verrà poi eliminato, in parte, sempre con un panno pulito.
Se invece vogliamo anche dipingere le nostre statuette, allora ci occorreranno anche:
spry fissativo ( se useremo i colori ad olio )
colla bianca o turapori
colori ad olio oppure anche vernice ( opaca o lucida a seconda della preferenza )
vernice dorata o argentata
acquaragia
pennelli
cera d'api
cera da scarpe liquida nera
Con il pennello stendiamo su tutta la statuetta la colla bianca o il turapori, aspettiamo che asciughi e quindi iniziamo a dipingere con i colori...
Quando il colore si sarà asciugato( se useremo i colori ad olio dovremo fissarli con lo spry ), applicheremo la nostra miscela di cera e liquido da scarpe su tutta la superficie, aspettiamo una mezz'ora perchè la patina faccia effetto e con un panno pulito ne elimineremo la maggior parte. Spolveriamo adesso la figura con il borotalco e togliamo quello in eccesso sempre con un altro panno pulito.
...e...Buon lavoro !
COSTRUIAMO DA SOLI GLI STAMPI PER FARE DELLE COPIE IN GESSO
Molte volte ci siamo chiesti come poter fare delle copie di oggetti o statuine in gesso.
La cosa è molto semplice ed è alla portata di tutti.
Naturalmente questo potrà servire, per esempio, per creare degli oggetti da regalo, anche da colorare, che potremmo regalare alle nostre amiche.
Io per esempio, per natale, ho regalato diversi presepi in gesso, ormai introvabili, che ho colorato a mano.
Cosa ci serve:
1 statuina per lo stampo
1 pennello
Emulsione di lattice a un componente (tipo Latex-Emulsion della Rayher)
Gesso per stampi
Scegliete il modello che avete deciso di "clonare" facendo bene attenzione che non ci siano spigoli che impediscano lo sfilamento dello stampo una volta asciutto e posatelo su una base un po' più larga della statuina.
Si inizia, stendendo il lattice sulla statuina e sulla base, si lascia asciugare e poi si stende di nuovo per una decina di volte, finché non vedete che la pellicola ha una certa consistenza. Levate poi piano piano la forma in lattice dalla statuina originale.
Posate lo stampo rovesciato dentro un contenitore che faccia da supporto, ad esempio un bicchiere, preparate il gesso, e versate piano piano nello stampo. Un consiglio : tenete a portata di mano alcuni stampini di quelli che si comperano nei negozi già pronti, così non sprecherete gesso e avrete un sacco di oggettini da colorare.
Levate dallo stampo, dopo aver lasciato asciugare per almeno 6 ore le forme in gesso che potrete poi colorare come volete, o lasciare in bianco con una mano di colore trasparente.
Imitazioni di legnoPossiamo anche trasformare i nostri oggettini in ... sculture lignee!
Come?
Semplicemente mettendoli a bagno appena estratti dallo stampo, in una soluzione di acqua in cui avremo sciolto del mordente ad es. color noce ( la proporzione è di 50 gr. di mordente per 5 litri di acqua )togliendoli quasi subito.
Lasceremo asciugare come al solito alcune ore e poi laveremo con una spugna bagnata e strizzata, le parti in rilievo per evidenziare il contrasto.
Quando l'oggetto sarà completamente asciutto applicheremo o il turapori o la nostra solita cera d'api, lucidando bene fino ad ottenere la brillantezza voluta.
Parliamo un attimo di tecniche miste
Questa che vedete, è frutto di una così detta " tecnica mista ", infatti per crearla ho usato sia la porcellana che il decoupage.
Ho preparato l'impasto di una consistenza leggermente superiore a quello per gli oggetti che ricaviamo dagli stampi e l'ho versato direttamente su di una superficie liscia ( nel mio caso sulla lastra di plexiglas che volevo poi usare come supporto ).
Lo strato non deve essere spesso e verrà spalmato nella forma voluta, aiutandoci con una spatola ma anche con le mani inumidite.
Quando sarà perfettamente asciutto, lo staccheremo con molta delicatezza e lo tratteremo come abbiamo imparato a fare nella parte dedicata all'antichizzazione.
A questo punto, dopo aver scelto il soggetto che più ci aggrada, procederemo con il decoupage.
Al termine passeremo su tutta la superficie ormai decorata, una o più mani di vernice trasparente all'acqua.
Quando anche la vernice sarà perfettamente asciutta, incolleremo il nostro lavoro sulla base che avremo scelto.
Il plexiglas che ho usato io è di pochi millimetri di spessore e si può tagliare nella forma voluta con un semplice cutter.
Grazie a tutti e resto in attesa di vedere le vostre opere postate!!!!
ElectraMB
Edited by ElectraMB - 22/1/2016, 16:46
