Inizi, e bene, con istantanee quasi fotografiche, degne di un contesto poetico,qausi.ùPoi ti lanci nella narrazione e la fai assaporare con dovizia dis entimenti e fotgrammi, ma styavolta piùfòluidamente legati all'attimo in cui, qeusto Pompiere, si rende conto che, dopo aver salvato tante vite, ora è la sua famiglia ad essere in eprciolo... Buoin racocnto, forse poco raccontato nel momento del sacrificio supremo dell'uomo,. Mi (ap)pare, considerto che io sono un lettore molto riompiglion i (si accettano vendette sulle mie cose! Ahaha!) un canovaccio essenziale, al quale, per ottenere una narrazione eprfetta, mancano forse dei riempitivi tra un momento dell'ordito e l'altro, diremo così: un più fitta tessitura di trama, magari dei dialoghi, o forse no.. Il racocnto è tuo, io lo leggo coem piace(rebbe) ame, epr cui tieni in conto solo il duivuto, che è poco, ovviamenter!;-) Ben reso e ben scritto, credo sia una bonisisma prova, comunque.. Complimen ti! Andy
P.S. se, poi, l'intento era di schematizzare in pochissime parole una scena di vita, uan diapositiva secca e scultorea,ci sei risciuto.. Solo io, lo sai, sono barocco e quindi.. Ahahah!
|