semplici.emozioni

Posts written by Ce lia

view post Posted: 10/7/2014, 07:59     Dedica - gara di poesia di luglio 2014
La mia "dedica" risale al 1981 (i miei 19 anni) con cambiamenti nel finale (ultima strofa).
view post Posted: 9/7/2014, 08:56     Dedica - gara di poesia di luglio 2014
A Gabriele d’Annunzio
questo tentativo di tenere appunti
come frammenti di vita e di poesia.

A d’Annunzio e ad Hermann Hesse,
per me chiari esempi d’amore per la parola,
l’immagine e il racconto che lascia senza fiato.

E di fiducia nel tempo che ascolta
il ritmo febbrile e solenne
di pallide e faticose
di voci o versi che nascono da soli.

Raramente utilizzato
eppure la ragazza
che l’ha scritto
ora è la donna
che l’ha con piacere ritrovato.
view post Posted: 8/7/2014, 17:32     Perchè scrivo - Opere di Narrativa
Perché scrivo è il titolo di questa gara di S.E.



Parlare delle mie attuali condizioni (causate dalla sclerosi multipla, apparsa mia vita quando avevo 25 anni circa), per cui scrivere al computer mi fa molto bene non è opportuno; è tutto cominciato molto prima.

Quando ho imparato a leggere e scrivere da sola l’ho fatto perché volevo scrivete a Babbo Natale i miei veri gusti.

Gli scrissi stampatello e in scrittura bustrofedica, cioè una scrittura che non ha una direzione "fissa" ma procede in un senso fino al margine scrittorio e prosegue poi a ritroso nel senso opposto, secondo un procedimento "a nastro", senza "andate a capo" ma con un andamento che ricorda quello dei solchi tracciati dall'aratro in un campo.
Ancora conservo il foglio, naturalmente.

Non solo bambole, volevo addirittura una maschera intera da Zorro, con tanto di mantello e spada.

Forse non fui capita, sotto l’albero per me c’era solo una nuova bellissima bambola.

Non mi aveva capita. Probabilmente dovevo esercitarmi di più, così feci da allora.

Non scrissi più a quello stupido e ignorante di Babbo Natale, erano ormai, sostenevano, abbozzi di poesie.

Questa bambina da grande farà la poetessa, diceva la suora all’asilo.

Oppure la scrittrice e le maestre alle Elementari mi riempivano il quadernetto di italiano di bei voti.

Nel frattempo scrissi un libro da inviare a un concorso per autori bambini, mia zia lo batté a macchina per poterlo spedire.

Arrivò in Comune alla Sala della Protomoteca il luogo in cui sarebbe svolta la premiazione.

La bimba non vinse ma il luogo in cui si tenne lo spoglio dei voti la stregò.

Molte altre presentazioni di sue opere produsse, senza però diventare altro che insegnante di lettere, archeologa ed infine bibliotecaria.

Sempre scrivendo con grande passione.

Edited by Ce lia - 20/7/2014, 19:03
view post Posted: 5/7/2014, 10:39     21° matrimonio - Poesia
questa è la poesia corretta!
view post Posted: 5/7/2014, 08:31     21° matrimonio - Poesia
Neanche un solo giorno,
felice o sconsolato,
vorrei aver vissuto
senza di te, Fiorenzo mio,
da quando ci siamo sposati
ed era il primo luglio di ventun anni fa.

questa è la poesia corretta!
view post Posted: 5/7/2014, 08:04     21° matrimonio - Poesia
Un mio errore...ora correggo.
view post Posted: 1/7/2014, 11:28     21° matrimonio - Ce lia
Neanche un solo giorno,
felice o sconsolato,
vorrei aver vissuto
con te, Fiorenzo mio,
da quando ci siamo sposati
ed era il primo luglio di ventun anni fa.
view post Posted: 1/7/2014, 11:20     21° matrimonio - Poesia
Neanche un solo giorno,
felice o sconseolato,
vorrei aver vissuto
senza di te, Fiorenzo mio,
da quando ci siamo sposati
ed era il primo luglio di ventun anni fa.

Edited by Ce lia - 1/7/2014, 18:55
view post Posted: 1/7/2014, 07:24     NAM-MIOHO-RENGHE-CHIO - Poesia
é un mantra buddista, la poesia si potrebbe anche chiamare "La pace pregata".
Io sono cattolica.
view post Posted: 30/6/2014, 19:18     NAM-MIOHO-RENGHE-CHIO - Poesia
Quello che appare un canto
è un ripetere all’unisono suoni
dal senso misterioso,
che davvero risulta melodia
all’orecchio curioso e affamato
di trovarsi in una dimensione altra.

Come ascoltare
e non saper interpretare
i canti della religione ebraica
o le parole del Muezzin
che invita alla preghiera i suoi fedeli.

Come seguire con gli occhi
l’incedere lento di una processione cattolica,
con tanto di immagini venerate
sui drappi o tra le braccia,
e ascoltare il monotono canto
di gente di tutte le età,

tutte con la stessa richiesta,
da secoli la stessa,
che cambi o no la lingua,
gli abiti, i capelli…

L’Eterno è uno, in breve,
ma i nomi sono molteplici.
E la stessa richiesta
si fa al Dio dei Cristiani,
degli Ebrei, dei Musulmani,
o a quel se stesso in cerca
della felicità di cui è senz’altro degno.
view post Posted: 30/6/2014, 09:59     21° matrimonio - Poesia
Neanche un solo giorno,
felice o sconsolato,
vorrei aver vissuto
con te, Fiorenzo mio,
da quando ci siamo sposati
ed era il primo luglio di ventun anni fa.

Edited by Ce lia - 30/6/2014, 16:31
938 replies since 18/10/2009